In occasione della Giornata Mondiale dei bambini indetta da Papa Francesco, gli alunni dell’Istruzione Familiare Lola Sacchetti hanno vissuto tre giorni speciali e ricchi di attività significative e fuori dall’ordinario. Ispirati dalle parole del Santo Padre: “Ognuno di voi è come anello di una lunghissima catena che va dal passato al futuro e copre tutta la terra”, gli insegnanti hanno dedicato tre giornate ciascuna a un tempo specifico: il passato, il presente e il futuro, con attività che hanno unito divertimento, apprendimento e fede.
Il passato - ASCOLTARE
Il primo giorno è stato un tuffo nel passato: il cortile della scuola si è trasformato in un parco giochi d’altri tempi, grazie agli animatori della UISP, che hanno portato con sé giochi antichi e autentici. I bambini hanno riscoperto la semplicità e il divertimento genuino di attività come cercare di infilare un anello di legno nel collo di una bottiglia, fare costruzioni con grandi blocchi di legno, lanciare un dischetto il più lontano possibile per ottenere più punti… Questi e altri giochi erano i passatempi semplici e salutari di una volta che anche al giorno d’oggi si sono dimostrati piacevoli e coinvolgenti.
All'interno della scuola, l'atmosfera era altrettanto affascinante. Alcuni nonni dei bambini hanno tenuto dei laboratori che hanno permesso ai più piccoli di immergersi in attività tradizionali come l’ascolto di favole, il gioco delle carte, l’uncinetto e la scoperta dei proverbi. Ogni nonno ha portato con sé un pezzetto di storia, condividendo non solo le tecniche, ma anche aneddoti e racconti del loro passato. La giornata si è conclusa con un pranzo preparato dagli stessi nonni a base piatti antichi e tradizionali: pasta reale e budino al cioccolato.
Il presente - RINGRAZIARE
Il secondo giorno è stato dedicato al presente e le attività della giornata hanno messo al centro la gratitudine per l’anno trascorso e le conoscenze apprese. Ogni classe ha avuto l’opportunità di esibirsi in un saggio musicale preparato con cura dalla nostra maestra di musica Ilaria. La musica è stata il mezzo attraverso cui i bambini hanno espresso la loro riconoscenza per le esperienze, le amicizie e l’apprendimento che vivono ogni giorno.
A conclusione della mattinata, la classe V ha portato in scena una rappresentazione teatrale de “I Promessi Sposi”. Con impegno e passione, i bambini hanno dato vita ai personaggi dell’opera di Manzoni, regalando ai presenti uno spettacolo emozionante. Questo momento non solo ha mostrato il talento e la dedizione degli alunni, ma è stata anche l’occasione per far apprezzare il loro percorso scolastico e il coinvolgimento negli apprendimenti.
Il futuro - COSTRUIRE UN MONDO NUOVO
Il viaggio nel tempo si è concluso con una giornata dedicata al futuro. I bambini hanno partecipato a laboratori innovativi e giochi collaborativi, orientati a stimolare la creatività e la cooperazione.
Nel laboratorio di tecnologia, gli alunni si sono cimentati con Cody Roby, un’attività che li ha introdotti al mondo della programmazione e del pensiero computazionale. Un altro gruppo ha lavorato alla costruzione di un reticolo per Bee-Bot, un robot educativo, imparando le basi della robotica e della logica. Ma il futuro è anche sinonimo di sostenibilità: nei laboratori di riciclaggio, i bambini hanno costruito un gazebo esterno con bottiglie di plastica riciclate e, in un’altra attività, hanno realizzato un pannello solare in grado di scaldare l’acqua di una bottiglia.
Questa esperienza alla Lola Sacchetti è stata molto più di una serie di attività educative. È stato un percorso che ha insegnato ai bambini l’importanza di non dimenticare il passato, di vivere con gratitudine il presente e di guardare al futuro con fede e speranza.
Come ci ricorda il Papa, i bambini sono il collegamento tra ciò che è stato e ciò che sarà. Ricordare il passato ci radica nella nostra storia e nelle nostre tradizioni, e ci permette di costruire un presente ricco di valori. Vivere con gratitudine il presente esprime la riconoscenza dei doni che ci sono stati dati per fare il bene. Infine, costruire il futuro con fede significa avere la speranza che, con l’aiuto di Dio, possiamo creare un mondo migliore, dove ogni bambino possa crescere, sognare e realizzare i propri desideri.
Questi tre giorni sono stati un piccolo ma significativo passo in questo cammino, un cammino che i nostri bambini continueranno con la guida della fede e della comunità scolastica. Con il cuore aperto alla memoria, alla gratitudine e alla speranza, i nostri piccoli hanno imparato che il futuro è nelle loro mani, e che con fede e impegno possono davvero cambiare il mondo.