“Ci sono parole difficili da dire. Parole che non sai dove sono, che non conosci. Eppure sono necessarie. Sono parole che servono a raccontare ciò che hai dentro: la gioia ma anche il dolore”. (da Ragazzo mio di Alberto Pellai, ed.De Agostini)
“Quando non si dispone di adeguati strumenti linguistici; quando le parole fanno paura, e più di tutte proprio le parole che dicono la paura, la fragilità, la differenza, la tristezza; quando manca la capacità di nominare le cose e le emozioni, manca un meccanismo fondamentale di controllo sulla realtà e su se stessi”. (da La manomissione delle parole di Gianrico Carofiglio, ed.Feltrinelli)
Le considerazioni di A. Pellai, medico e psicoterapeuta dell’età evolutiva, e di G. Carofiglio, ex
magistrato e scrittore, ci proiettano nel mondo misterioso e delicato dell’animo umano
adolescente... Questo mondo promettente che l'Istruzione familiare Mariachiara da qualche anno accompagna con un mirato Progetto di Lettura il cui centro è la Biblioteca interna, con
protagonisti i libri e i loro giovani lettori: prestito librario per tutto l’anno scolastico. Non è un
miraggio!
I (bei) libri sono un tesoro di parole che diventano racconti. E “Libri in festa” è stato il titolo della mattinata del 3 dicembre in cui i ragazzi, con docenti ed esperti, hanno svolto dei laboratori fantasiosi e divertenti alla scoperta delle emozioni, proprio tra libri e parole.
In questa occasione la nostra biblioteca si è dotata di nuovi romanzi e fumetti la cui scelta è frutto di un aggiornamento collegiale cominciato alla Fiera del libro per ragazzi di Bologna
- Bologna Children’s Book Fair - che, ad ogni primavera, offre stimolanti opportunità (autori,
storie, immagini) nell’ambito della narrativa per ragazzi.
Loro, i nostri lettori, hanno partecipato con entusiasmo rivelando interesse, fantasia e progettualità.
Grazie di tutto.